Il
sito Internet ideato da Rocco Ciurleo e dedicato ai calabresi nel mondo
Da
Maropati “il mio sud” sul web
Articolo
di Caterina Provenzano
apparso
su “Il Quotidiano della Calabria”
MAROPATI
– “Il mio sud”. Sembrerebbe un titolo di una prosa di stampo
meridionalista. Evocativa, sentimentale, a tratti nostalgica. Riguarda,
invece, il nome dato ad un sito web dedicato a Maropati in particolare e
ai calabresi sparsi nel mondo in generale. Colorato, ricco di vecchie e
nuove foto, il sito è curato dal prof. Rocco Ciurleo, da sempre sensibile
alle problematiche calabresi, raffinato indagatore delle tradizioni
culturali. Non ci sono i peperoncini o i Bronzi di Riace a simbolo, ma la
splendida e profumatissima zagara, fiore dai delicatissimi petali,
sinonimo di vita che si schiude alla vita. Ciò che colpisce di questo
nuovo portale è lo spirito che lo anima: niente in esso vi è per caso.
Tutto è sistemato per bene, in ordine perfetto e senza tanti fronzoli,
perché l’obiettivo principale è quello di essere letto da più gente
possibile, anche da chi l’emigrazione ha portato lontano. Di facile
consultazione, allora, ma anche uno strumento per riflettere. Storia,
cultura e tradizione si affacciano dalle finestre web per parlare dei più
grandi avvenimenti religiosi e storici della Calabria. È
possibile trovare delle sezioni
dedicate ai libri consigliati, a foto aeree, a proverbi calabresi, feste
patronali e folcloristiche. Grande successo ha riscosso l’area dedicata
agli scrittori: Fortunato Seminara, fra tutti, poi, Rosario Belcaro,
autore de “Un canto negro”, il poeta Luigi Massara, fine conoscitore
del vernacolo, e ancora Giuseppe Sigillò, il compianto critico letterario
Antonio Piromalli e tanti altri. Una sezione è dedicata ai test
psicologici, curati dallo psicologo Sandro Sigillò.Uno spazio è dedicato
alla posta, a chi volesse esprimere un opinione o dare un giudizio su un
determinato argomento. Perché oltre che informare, “il mio sud” vuole
fornire l’opportunità di una riflessione corale, di uno scambio di
sentimenti e di buoni propositi, come suggerisce la “finestra” dal
titolo “Un pensiero per te”, che spilla praticamente pillole di
saggezza tascabili.
Il
portale presto sarà arricchito di nuovi particolari. Il fine è quello di
giungere oltreoceano, perché i nostri connazionali emigrati siano sempre
più vicini alle nostre/loro tradizioni al fine di un ricongiungimento
totale, se pur “virtuale”.
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