"LA
DITTATURA"
Sabato 22
giugno 2002, presso il Centro Sociale di Maropati la Fondazione "F.
Seminara" ha organizzato un convegno dove è stato presentato il
romanzo inedito
di Fortunato Seminara: LA DITTATURA Rappresenta un periodo di servitù della vita italiana
(argomento di carattere civile insolito nella narrativa); ha come
riferimento reale il fascismo senza cadere nella coincidenza storica;
tratta della vita della Capitale e non del villaggio contadino, in
un'epoca in cui il Sessantotto aveva rinnovato clima e ambiente culturale;
coglie il nesso tra mediocrità umana e culturale-politica del Dittatore;
indica i legami intimi tra società borghese e interessi del regime, nessi
strutturali che sono spiegati dalla funzione dei personaggi politici e
militari; individua le funzioni poliziesche del regime e il conseguente
degrado della società civile; vede l'avvilimento popolare nonostante
l'esaltazione del concetto di Nazione. Il
prof. Antonio Piromalli, che ha curato la pubblicazione dell'opera, così
conclude l'introduzione: (...)
Se
fosse stato pubblicato poco dopo la stesura finale il romanzo sarebbe
stato anche un contributo alla saldezza della coscienza civile
disorientata dalle tante trame degli anni Settanta e sarebbe stato, con la
sua sostanziale organicità, un antidoto a tanta letteratura fasulla
manipolata dagli sperimentalismi che riproponevano i perenni travestimenti
formalistico-idealistici. Anche adesso, però, il romanzo propone la
meditazione profonda di un narratore che non ha pagato tributo al
Dittatore e il cui nome non è mai stato contiguo a quelli di
intellettuali compromessi sia con quella dittatura che con quella
successiva: un narratore che ha sperimentato l'esilio volontario e la
solitudine perpetua. Questo testo sulla dittatura, che esce venti anni
dopo la prima scrittura, è un esempio di arte ma, soprattutto, di vita
morale e intellettuale. Il
romanzo "La Dittatura" di Fortunato Seminara edito da
Pellegrini Editore - Cosenza - Italy, può essere richiesto in tutte le
librerie
|