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Il
Mio Paese
Tritanti
è un piccolo paese situato nel territorio del comune di Maropati. Sorge su una
collina affacciata sul Mar Tirreno delimitata dal Torrente Eja, dal Vallone di
Prestia, dal Vallone di Curiaci e alle spalle dall'altopiano di Cubasina,
rilievo montuoso ai confini del Parco Nazionale dell'Aspromonte.
Il
paese gode di una meravigliosa veduta panoramica che si estende dai
rilievi dell'Aspromonte fino al mare Tirreno, i quali circoscrivono la
piana di Gioia Tauro, terra ricca di agrumeti e giganteschi uliveti. Nei giorni in cui il cielo è
sereno e l'aria è tersa, si avvistano all'orizzonte le Isole Eolie, tra cui
spicca imponente e fumante, lo Stromboli.
Il
centro abitato è circondato da una distesa di ulivi secolari che lo
incorniciano rendendolo caratteristico e tipico paese di macchia mediterranea.
Esso è caratterizzato topograficamente da una struttura di forma circolare irregolare,
dove è possibile rilevare le strade principali (Via Progresso, Via Montebbello,
Via Giulio Cesare) che ne delimitano il centro storico da cui si diramano
alcune viuzze che collegano i vari punti del paese. Il centro storico è
caratterizzato da numerose case disabitate, diroccate o pericolanti, costruite
anticamente con una logica ben diversa da quella odierna. L'insieme dà un
aspetto paesaggistico suggestivo dove sembra che, le case così costruite vogliano
quasi precipitare una su l'altra o meglio  sostenersi a vicenda ispirando in chi
le osserva un'atmosfera familiare e di buon vicinato.
Da
qualche decennio,
esigenze diverse sia di spazio che architettoniche, hanno portato ad un decentramento del paese e
ad un moderato affollamento verso la periferia dove
sorgono caratteristiche villette e case di gradito aspetto.
In
questo contesto la
gente di Tritanti vive un clima sociale veramente paesano, dove prevalgono i valori
del
rispetto, dell'amore, della giustizia e della parsimonia e la
famiglia rimane ancora oggi elemento unificante e prima cellula
della società.
Il
mondo rurale, basato prevalentemente sulla coltivazione di agrumi e sulla
produzione di olio di oliva, convive adesso con quello intellettuale. In questi ultimi decenni i giovani, più aperti e più desiderosi di
sapere hanno sentito il bisogno di confrontarsi con nuove conoscenze al di fuori
della loro realtà quotidiana, ciò
li ha motivati a continuare gli studi conseguendo un grado di cultura
universitaria rivolta verso un progresso tecnico e letterario aperto
all'intercultura.
Molti
nativi del luogo hanno purtroppo lasciato il paese, per il problema maggiore che
affligge l'Italia meridionale, emigrando in ogni parte del mondo. Con la tenacia e la
volontà, nonostante tutto, sono partiti e hanno dimostrato la
loro forza e difeso la propria identità affermandosi
professionalmente non solo nel nord del Paese ma anche all'estero. Il loro
attaccamento alla Terra natia li porta periodicamente a tornare e molte
volte a costruire a
Tritanti le "case del loro futuro". Futuro che, nonostante il loro
valore operativo dimostrato nei paesi dove attualmente vivono, sognano di
passare nel piccolo paese immerso fra gli agrumi e gli ulivi nella calda terra
di Calabria.
Rocco
Ciurleo
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